Dalle tenebre alla Luce
I Solisti Veneti
04 maggio 2018

VENETO FESTIVAL 2018
(48° Festival Internazionale G. Tartini)

“I SOLISTI VENETI“

diretti da

CLAUDIO SCIMONE

 

VENZONE – DUOMO DI SANT´ANDREA APOSTOLO – VENERDÌ 4 MAGGIO 2018 – ore 21.00

 

Programma

GOUNOD – (nel 200.mo anniversario della nascita) Marcia Pontificale

HAENDEL – Concerto in re minore op. 7 n. 4 per organo e orchestra

PUCCINI – “I Crisantemi” – Elegia per archi

ROSSINI – (nel 150.mo anniversario della morte) Sesta Sonata in re maggiore “La Tempesta” per archi

BACH – “Aria” dalla Terza Suite in re maggiore BWV 1068

VIVALDI – “Recitativo” e “Allegro” dal Concerto in re maggiore RV 208 “Grosso  Mogul” per violino e archi

ORTOLANI – dal “Cantico delle Creature” – “Fratello Sole, Sorella Luna”

PIOVANI – “La vita è bella”

DE MARZI – Meditazione su “Signore delle cime” (dedicata a “I Solisti Veneti”

 

S´intitola Dalle Tenebre alla Luce ed è il primo, attesissimo appuntamento del “Veneto Festival 2018” (48° Festival Internazionale Giuseppe Tartini), il concerto organizzato in collaborazione con la Parrocchia di Venzone e con la Pro Loco di Venzone e annunciato per Venerdì 4 Maggio 2018 alle ore 21 nello storico Duomo di Sant´Andrea Apostolo di Venzone.

Protagonisti dell´evento sono i celebri musicisti de “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone, pronti ad affascinare ed emozionare con un programma musicale ricco di pagine immortali dell´epoca barocca, classica, romantica e contemporanea. Partendo da Gounod, compositore del quale quest´anno 2018 ricorre il duecentesimo anniversario della nascita e del quale verrà eseguita la solenne “Marcia Pontificale”, altrimenti nota come “Marcia Pontificia”, essendo, dal 1949, per volontà di Papa Pio XII, l´inno ufficiale dello Stato del Vaticano.

Opera di Haendel il successivo “Concerto in re minore op. 7 n. 4 per organo e orchestra”, appositamente inserito in programma per valorizzare una dei più preziosi capolavori custoditi nel Duomo di Venzone: l´organo che nel 1792 fu costruito da Gaetano Callido, massimo esponente della scuola organaria classica veneziana.

La bella Elegia per archi “I Crisantemi” che Giacomo Puccini compose (in una sola notte!) nel 1890, sarà cuore romantico del programma insieme alla Sesta Sonata per archi in re maggiore “La Tempesta” di Gioachino Rossini che “I Solisti Veneti” hanno deciso di eseguire per celebrare anche a Venzone i centocinquant´anni che ricorrono dalla morte, nel 1868, del celebre operista pesarese.

Splendidamente barocchi i due brani successivi: a partire dalla famosa “Aria” (popolarmente conosciuta come “Aria sulla quarta corda”) tratta dalla “Terza Suite in re maggiore BWV 1068” di Johann Sebastian Bach per proseguire con ben due movimenti – il secondo “Recitativo” ed il terzo “Allegro” – provenienti da uno dei più virtuosistici concerti per violino di Vivaldi, il Concerto in re maggiore RV 208 “Grosso Mogul”.

Sono invece novecentesche le tre composizione che concluderanno il programma del prossimo 4 maggio: anzitutto “Fratello Sole, Sorella Luna”, celebre melodia proveniente dal “Cantico delle Creature” che Riz Ortolani compose nel 1972 come colonna sonora dell´omonima pellicola cinematografica dedicata a San Francesco d´Assisi; poi, sempre tratta dal grande, suggestivo e talora non sufficientemente valorizzato repertorio musicale cinematografico, il sereno “La vita è bella”, tema centrale dell´accompagnamento musicale del film interpretato nel 1997 da Roberto Benigni. A suggellare la serata la bellissima “Meditazione su “Signore delle cime” che il compositore veneto contemporaneo Bepi de Marzi ha recentemente scritto e affettuosamente dedicato proprio a “I Solisti Veneti” e a Claudio Scimone, con i quali ha per lunghi decenni condiviso le gioie (e anche le fatiche…) della musica.

 

Il “Veneto Festival” giunto alla sua quarantottesima edizione – conferma anche quest’anno la propria vocazione all’esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Ricco di un calendario esteso da maggio a settembre il Veneto Festival, che si inaugurerà ufficialmente a Padova la sera del 18 maggio, presenterà al pubblico un vasto e multiforme programma di concerti itinerando nei luoghi artisticamente più suggestivi del Veneto e non solo. Le numerose manifestazioni del Festival saranno arricchite dalla presenza di artisti di fama internazionale appositamente invitati per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sé eccezionale e per confermare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, rientra fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d’Europa.

 

Ingresso: Per informazioni rivolgersi a VENZONE presso Associazione Pro Loco Pro Venzone (Via Glizoio di Mels 5/4 – tel. 0432 985034, e-mail: provenzone@libero.it; dal giovedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00); a GEMONA presso Associazione Pro Loco Pro Glemona (Via Bini, 7 – tel. 0432 981441); a UDINE presso L’Angolo della Musica (Via Aquileia – tel. 0432 505745); a PADOVA presso Ente “I Solisti Veneti” (Piazzale Pontecorvo, 4/A – tel. 049 666128, info@solistiveneti.it)