Rassegna Organistica «GJGJ MORET»
XXII edizione
30 settembre 2017

Liuwe Tamminga, organo

Giacomo Puccini (1858-1924)

Brani inediti per organo

Sonata in Sol maggiore [Nr. 2*]

Sonata su Questa o quella dal Rigoletto [Nr. 1] Sonata in Sol maggiore [Nr. 12]

Sonata in Sol maggiore [Nr. 10]

Sonata in Sol maggiore [Nr. 15]

Sonata in Sol maggiore, Largo [Nr.7]

Marcia in Re maggiore [Nr. 9]

Sonata in Sol maggiore, Maestoso [Nr. 6]

Marcia in Re maggiore [Nr. 4]

Sonata in Re maggiore [Nr. 17]

Sonata in Sol maggiore [Nr. 3]

Sonata in Sol maggiore, Allegro [Nr. 16]

Versetto in Sol maggiore, Allegretto [Nr. 23]

Versetto in La maggiore, Maestoso [Nr. 26]

Marcia e Valzer in Re maggiore [Nr. 8]

Versetto in Mi minore, Allegro [Nr. 22]

Marcia in Do maggiore, Allegro [Nr. 21]

Sonata in Sol maggiore [Nr. 11]

Versetto in Sol maggiore, Allegro [Nr. 24]

Sonata in La maggiore,

Tempo di Valzer però un poco meno [Nr. 14]

Marcia in Sol maggiore [Nr. 18]

Sonata in Re minore [Nr. 5]

Sonata in Sol maggiore [Nr. 13]

Versetto in La maggiore [Nr. 25]

Marcia in Re maggiore [Nr. 45]

* il Nr. corrisponde all’edizione in stampa

 

Liuwe Tamminga è considerato uno dei massimi esperti del repertorio organistico italiano del Cinque- e Seicento. È titolare degli organi storici della Basilica di S. Petronio a Bologna, dove suona i due magnifici strumenti di Lorenzo da Prato (1471-75) e Baldassarre Malamini (1596). Ha inciso numerosi CD, l’opera completa di Marc’Antonio Cavazzoni (“Diapason d’Or”, Premio della Critica Discografica Tedesca 2005, Premio Goldberg 5 stelle), alle Fantasie di Frescobaldi (disco migliore del mese Amadeus marzo 2006), “Mozart on Italian Organs” (Premio della Critica Discografica Tedesca 2006 e Diapason 5 stelle), e la registrazione dedicata ad Andrea e Giovanni Gabrieli, realizzata con L. F. Tagliavini (“Choc de la musique” e Premio Internazionale del disco Antonio Vivaldi della Fondazione Cini di Venezia 1991). Nel 2006 l’uscita di “Gli organi storici dell’Appennino Modenese” (Diapason e Musica 5 stelle), nel 2008 tre CD dedicati a “Fiorenzo Maschera”, agli organi storici delle isole Canarie ed a “Giacomo Puccini”, tutti i tre premiati con cinque stelle dalla rivista “Musica”, Puccini anche con il “Diapason d’Or”, e nel 2011 i “Ricercari” di Frescobaldi (Diapason d’Or), e una registrazione dedicato al “Ballo di Mantova”. Nel 2012“Giovanni Gabrieli” (Diapason d’Or) e nel 2013 due uscite: “La Tarantella nel Salento” e “Verdi the organist”. Ha curato alcune edizioni di musica organistica, tra cui i ricercari della Musica Nova (1540), opere per tastiera di Giovanni de Macque, Marc’Antonio Cavazzoni e Pierluigi di Palestrina, i ricercari di Jacques Buus e Musiche per due organi di maestri italiani intorno 1600. Dal 2010 è curatore del museo degli strumenti musicali “San Colombano-collezione Tagliavini” a Bologna. La sua intensa attività concertistica lo conduce in tutta Europa, negli Stati Uniti, in America Latina e in Giappone.

 

L’Organo del Duomo di Venzone

Opera 302 di Gaetano Callido, datato 1792, è la più grande realizzazione in Friuli, e l’unica a 12 piedi, del famoso organaro veneziano. Uscito quasi indenne dal terremoto del 6 maggio ’76 e subito smontato dalla Ditta “Cav. Francesco Zanin” di Gustavo Zanin di Codroipo, il prestigioso strumento musicale è stato dalla stessa riportato al primitivo “splendore”, grazie al fondo Friaul lebt messo a disposizione dall’Arcidiocesi di Vienna. Nel corso dei suoi duecento anni subì modifiche e fu sottoposto a diversi restauri. Era stato inaugurato la prima domenica d’agosto del 1792 e veniva a sostituire un antico organo del 1498.