Rassegna Organistica «GJGJ MORET»
XXII edizione
2 settembre 2017

Orchestra giovanile Filarmonici Friulani

Alberto Gaspardo – organo

A. Scarlatti (1660 – 1725)

Toccata per Organo in Do Maggiore

A. Marcello (1673 – 1747)

Concerto in re minore per oboe ed orchestra

(trascrizione di J. S. Bach, BWV 974)

Andante, Adagio, Presto

G. F. Händel (1685 – 1759)

Musica per i Reali Fuochi d’Artificio

(trascrizione di F. Geminiani)

Ouvertur, Bourrée, La paix,

La Réjouissance, Minuet I & II

A. Corelli (1653 – 1713)

Concerto grosso Op. 6 n. 1 in Re Maggiore

Largo Allegro, Largo Allegro, Largo, Allegro, Allegro

G. F. Händel

Concerto per organo e orchestra in sol minore – HWV 289

Larghetto e staccato, Allegro, Adagio, Andante

 

L’orchestra giovanile Filarmonici Friulani è composta da circa 40 strumentisti originari della Regione e studenti delle scuole musicali del Friuli-Venezia Giulia e delle più prestigiose accademie italiane ed estere, unitisi per dare vita a una esperienza artistica di qualità da affiancare alla normale attività accademica.

Fondata nell’agosto 2015, l’orchestra ha debuttato a Gemona del Friuli e a Palmanova e si è esibita successivamente in numerose date nelle province di Udine e Pordenone, anche in collaborazione con numerose realtà corali del territorio. Nel dicembre 2016 l’orchestra è stata invitata a esibirsi al Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” in occasione del tradizionale concerto di Natale offerto dal Comune di Udine alla cittadinanza. Il repertorio presentato spazia da capisaldi del grande sinfonismo classico Ouvertues d’opera e da concerto sino a pagine inesplorate della produzione di J. Sibelius, E. Grieg, R. Vaughan-Williams e M. de Falla. I Filarmonici Friulani hanno eseguito in prima esecuzione assoluta l’orato-rio “Oh, se il teremot…” di Davide Pitis nel Duomo di Gemona del Friuli, in occasione del quarantennale del terremoto. Attualmente sono diretti da Alessio Venier.

 

Alberto Gaspardo ha iniziato gli studi musicali di Pianoforte ed

Organo all’età di cinque anni con il M° D. Toffolo nella scuola di musica Salvador Gandino di Porcia; ha studiato Pianoforte, Organo, Composizione Organistica e Clavicembalo. Si è perfezionato seguendo accademie, corsi e lezioni private di interpretazione organistica tenuti da Maestri di fama internazionale. Dal 2006 ha affiancato svariate formazioni, sia orchestrali che cameristiche, in qualità di accompagnatore, solista e continuista all’organo, al clavicembalo ed al pianoforte. Collabora attualmente con varie corali del Friuli Venezia Giulia; è organista della Federazione Italiana Pueri Cantores e titolare dei Pueri Cantores Maestro Onofrio Crosato del Duomo di Pordenone. L’intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in Italia ed in Francia. È organista titolare della Chiesa di Santa Maria degli Angeli di Pordenone e direttore del coro dell’Abbazia di Santa Maria in Sylvis di Sesto al Reghena (Pn). Ha recentemente superato l’esame di ammissione al Master in Organo presso la Schola Cantorum Basiliensis (CH) nella classe di W. Zerer. Attualmente è iscritto al terzo anno del triennio della classe di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio Tomadini di Udine.

 

L’Organo del Duomo di Venzone

Opera 302 di Gaetano Callido, datato 1792, è la più grande realizzazione in Friuli, e l’unica a 12 piedi, del famoso organaro veneziano. Uscito quasi indenne dal terremoto del 6 maggio ’76 e subito smontato dalla Ditta “Cav. Francesco Zanin” di Gustavo Zanin di Codroipo, il prestigioso strumento musicale è stato dalla stessa riportato al primitivo “splendore”, grazie al fondo Friaul lebt messo a disposizione dall’Arcidiocesi di Vienna. Nel corso dei suoi duecento anni subì modifiche e fu sottoposto a diversi restauri. Era stato inaugurato la prima domenica d’agosto del 1792 e veniva a sostituire un antico organo del 1498.